Puntiamo lo sguardo: intervista a Júlia Ventura Bruguera - Sguardi obliqui sulla letteratura per l'infanzia e l'adolescenza
Júlia Ventura Bruguera è la talentuosa artista che ha disegnato e ideato il nostro logo.
Abbiamo pensato fosse interessante fare due chiacchiere con lei e farti conoscere non solo come è nato il nostro logo, ma chi è Júlia e la sua arte.
ALTRƎTRAME: Ciao Júlia raccontaci di te e della tua formazione artistica.
Júlia: Ciao a tutte! Il mio percorso artistico è iniziato da bambina, nei giorni in cui restavo dai nonni e passavo ore a disegnare con mio nonno. In famiglia c’è sempre stata una forte vena creativa che ognuno ha scelto se coltivare o meno; io ho avuto la fortuna di poterla esplorare liberamente: dai soggiorni estivi con mia zia, ai doposcuola di disegno, fino ai corsi a Barcellona dove sperimentavo tecniche sempre nuove.
Con questo bagaglio ho deciso di frequentare il Liceo Artistico a Granollers, in Spagna, e più tardi di trasferirmi a Bologna per studiare all’Accademia di Belle Arti, dove ho portato a termine il triennio e il biennio in Illustrazione per l’editoria.
A: C’è stato un momento o un'esperienza che ha segnato in modo particolare la tua carriera artistica?
J: L’esperienza che più ha segnato il mio percorso è stata, senza dubbio, quella all’Accademia. Non solo per la formazione ricevuta, ma soprattutto per le persone che ho incontrato. Con loro ho condiviso esperienze, visioni e linguaggi diversi, e questo scambio costante è stato fondamentale per la mia crescita personale e artistica.
A: La tua ricerca artistica ci ha affascinate dal primo momento che ti abbiamo conosciuta, come la racconteresti a chi non ti conosce? Come descriveresti il tuo stile in tre aggettivi?
J: Mi fa davvero piacere sentire le vostre parole! Se dovessi raccontare la mia ricerca artistica a chi non mi conosce, direi che nasce dal volermi esprimere in modo libero e spontaneo, facendo molta attenzione al colore.
Se dovessi descrivere il mio stile in tre aggettivi, direi che è colorato, infantile e multiforme, perché amo cambiare e lasciarmi contaminare da tecniche e materiali sempre nuovi.
A: Ci sono artisti, illustratori o altri creativi che consideri dei punti di riferimento o che hanno influenzato il tuo stile?
J: Guardo e mi ispiro a tantissimi artisti diversi tra loro. Non mi sono mai fissata su un artista in particolare, credo piuttosto di “assorbire” tanto da tanti. Da alcuni prendo la vena ironica, da altri l’uso del colore, da altri ancora il tratto.
Amo i grandi classici come William Steig, Tomi Ungerer, Richard Scarry, Tony Ross… ma anche tantissime contemporanee come Albertine Zullo, Giulia Pastorino, Ana Seixas, Alice Piaggio, Teresa Bellón e tante altre.
Spesso mi dicono che i miei personaggi ricordano quelli di Nick Park. Sono cresciuta con i suoi film e cartoni, che apprezzo tuttora, e per me questo è un complimento speciale.
A: Come è nato il logo di ALTRƎTRAME e c'è un riferimento o un omaggio ad un artista o artisti/e in particolare? Noi abbiamo intravisto Picasso, l'arte africana e primitiva, ma anche Suzy Lee.
J: Il logo di ALTRƎTRAME è nato ascoltandovi e cercando di capire il vostro bagaglio e il vostro lavoro nel modo migliore possibile. Devo ammettere che all’inizio avevo un po’ di timore di non essere all’altezza, quindi sono stata molto felice quando vi ho sentite entusiaste dei primi risultati.
L’omaggio c’è, e avete colto bene. Mi sono ispirata al libro L’ombra di Suzy Lee, perché mi è sembrato rispecchiare tutti i pensieri e le riflessioni emerse nei nostri discorsi. Mi fa piacere che abbiate intravisto anche Picasso. Non mi ci sono ispirata direttamente in questo progetto, ma è un artista che ho guardato spesso per il suo modo di configurare i volti.
A: Quando guardi il logo che hai realizzato, cosa vorresti pensassero e provassero, quale emozione o sensazione, le persone che lo vedono per la prima volta?
J:Mi piacerebbe che chi guarda il logo non rimanesse indifferente e si soffermasse anche solo per un attimo a osservarlo, provando qualcosa che stimoli un pensiero o una sensazione.
Ringraziamo Júlia per il suo tempo e disponibilità. Siamo molto orgogliose del nostro logo.
Per te che stai leggendo...non perdere la prossima chiacchierata con Júlia perché ci svelerà cosa è per lei uno sguardo obliquo.
Se non sai di cosa stiamo parlando leggi il nostro editoriale QUI.
Puoi trovare Júlia in Instagram e Behance.
Intervista a cura di ALTRƎTRAME © tutti i diritti riservati
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